tag:blogger.com,1999:blog-1525514047302908019.post3512305561857615859..comments2023-04-10T02:26:20.775-07:00Comments on Gli appunti di Mur: Narrare in prima persona: siamo pazzi?Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/02417548945904891941noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-1525514047302908019.post-67865898608517357522014-09-29T04:05:01.643-07:002014-09-29T04:05:01.643-07:00Sono in generale sempre stato contrario all'us...Sono in generale sempre stato contrario all'uso della prima persona; in particolare per la necessità di poter controllare quanto accade nella narrazione (cosa che in prima persona difficilmente si riesce a fare).<br />Nonostante questo il mio ultimo romanzo pubblicato fa uso anche della prima persona: i fatti vengono visti attraverso gli occhi della protagonista in alcuni capitoli, e in terza persona in altri.<br />Ho scelto questa soluzione perché mi consentiva di sottolineare come quel che conosce/capisce/intende la protagonista sia molto diverso dalla realtà oggettiva raccontata nei capitoli in terza persona.<br />E' stato un esperimento che mi pare abbastanza ben riuscito, tant'è che anche il romanzo che ho in lavorazione fa uso della prima persona (sia pure in modo un po' particolare!).<br /><br />(Ho fatto l'intervento come 'anonimo' perché non mi ritrovo un alcuna delle scelte presentate nella tendina)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1525514047302908019.post-3961182182364856862014-08-24T02:10:27.897-07:002014-08-24T02:10:27.897-07:00Potrei fare almeno un esempio di romanzo (ma sicur...Potrei fare almeno un esempio di romanzo (ma sicuramente ne esistono infiniti altri) in cui il fatto che il narratore parli in prima persona non pregiudica affatto la conoscenza del finale: il narratore/protagonista, infatti, moriva in quel caso specifico a metà del romanzo in questione, in maniera peraltro assolutamente inaspettata...<br />E che cosa dire poi dello splendido thriller psicologico "Sotto la pelle" di Nicci French, in cui a raccontare la storia sono, a sorpresa, proprio le voci di varie donne, vittime di abusi e di violenze, morte e defunte ormai da parecchio tempo? Ma, malgrado la narrazione in prima persona, il lettore non può certamente sapere in anticipo chi di loro si salverà, e chi invece soccomberà alla lama dell'agghiacciante psicopatico...<br />PS: ti lasciato un premio, Jo... trovi il post qui: http://laumesjourney.blogspot.it/2014/08/the-very-inspiring-blogger-award.html ;DSophiehttps://www.blogger.com/profile/02581175195666457681noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1525514047302908019.post-14013032152701194142014-08-22T05:09:57.337-07:002014-08-22T05:09:57.337-07:00Ciao Serena,
grazie per essere passata e aver comm...Ciao Serena,<br />grazie per essere passata e aver commentato.<br />In bocca al lupo per le tue pubblicazioni e complimenti, ho visto che hai preso parte anche a diverse antologie ed è bello vedere un'autrice così prolifica e impegnata nel campo fantascientifico. Avrei una curiosità; oltre al blog della saga gestisci anche altri spazi web sulla scrittura o la fantascienza?<br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/02417548945904891941noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1525514047302908019.post-36803882942227271442014-08-22T02:33:59.850-07:002014-08-22T02:33:59.850-07:00Sia come autrice sia come lettrice, considero la n...Sia come autrice sia come lettrice, considero la narrazione in prima persona con focalizzazione interna una sfida stimolante. Ho adottato questa modalità narrativa in molti dei racconti che ho pubblicato, e anche (in maniera differente) nel secondo e nel terzo romanzo della saga principale. Mentre per "Wormhole" (Lettere Animate, 2014) ho scelto la "classica" narrazione in terza, in "Chimera" ("Wormhole II - Cronache del Nuovo Impero") ho affidato tutto a due voci alternate (una delle quali in parte inattendibile), che a volte raccontano gli stessi fatti da due prospettive diverse, come nell'esempio citato dall'articolo ("(...) i due protagonisti si rimpallano la narrazione da capitolo a capitolo, mantenendo sempre la prima persona, il che rende la storia più ariosa e varia. Una struttura di questo genere, inoltre, permette allo scrittore di rendere meno claustrofobici per la sua scrittura i limiti del personaggio narrante"). In "Nostalgia del futuro" ho invece ristretto ulteriormente il focus, dando voce a un solo personaggio e strutturando il testo come se fosse un monologo teatrale (al limite dell'aristotelica "unità di luogo, tempo e azione"). <br /><br />Serena M. BarbacettoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1525514047302908019.post-82234521503351024462014-08-19T13:40:18.664-07:002014-08-19T13:40:18.664-07:00Lo sarà di sicuro! Sul resto concordo, anche a me ...Lo sarà di sicuro! Sul resto concordo, anche a me piace a piccole dosi. La trovo però indicata per molti racconti.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/02417548945904891941noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1525514047302908019.post-85025291288663225922014-08-19T13:03:28.976-07:002014-08-19T13:03:28.976-07:00Fino a oggi ho usato la prima persona solo in alcu...Fino a oggi ho usato la prima persona solo in alcuni racconti e nei capitoli dal punto di vista del protagonista all'interno di romanzi in terza persona multipla. Questo perché mi piace l'effetto vicinanza, ma lo trovo pesante se protratto per una storia lunga. Nel prossimo romanzo invece userò la prima persona con due protagonisti, e credo sarà un esperienza interessante. Grazia Gironellahttps://www.blogger.com/profile/07701293367303302119noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1525514047302908019.post-30740484117346763362014-08-19T03:47:57.342-07:002014-08-19T03:47:57.342-07:00Del resto gli scrittori sono tutti un po' foll...Del resto gli scrittori sono tutti un po' folli amanti delle sfide complicate ;)<br /><br />Quanto pensi di impiegare ancora per la stesura?Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/02417548945904891941noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1525514047302908019.post-84739944973573653452014-08-19T03:45:35.931-07:002014-08-19T03:45:35.931-07:00Il romanzo a cui sto lavorando è tutto in prima pe...Il romanzo a cui sto lavorando è tutto in prima persona. Devo dire che, a parte il racconto Griffon, non avevo mai scritto da questo punto di vista. Le possibilità di sbagliare sono molteplici, però prima di dare un giudizio dovrò scrivere l'ultima parola. Come dico da ormai 4 anni: o è la cosa migliore che abbia mai elaborato, o la pessima per eccellenza! >XD Presuppone una buona dose di incoscienza e, da lettrice accanita della Hobb, della Carey e di Rothfuss, mi ci sono adagiata con grande naturalezza. Forse troppa, per questo temo il risultato ;P<br /><br />Vedremo tra qualche tempo :3 huuhuhhu <br /><br />Comunque vada, mi sto divertendo molto nei panni del narratore... che non è propriamente un tipo facile da gestire =^^= direi che la diceria secondo cui scrivere è follia accettata, con la "prima persona" trova la sua conferma più alta: per il tempo lungo della stesura, infatti, si diventa qualcun altro.iuccynoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1525514047302908019.post-44427979617445851552014-08-18T14:31:06.473-07:002014-08-18T14:31:06.473-07:00Trovo anch'io la prima persona una sfida molto...Trovo anch'io la prima persona una sfida molto interessante per l'autore, ma servono veramente dedizione, occhio critico e poca paura dei tagli.<br /><br />PS: Acqua in bocca mi ha accompagnato durante una piacevolissima settimana di mare.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/02417548945904891941noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1525514047302908019.post-83603995018603117062014-08-18T05:45:44.303-07:002014-08-18T05:45:44.303-07:00Ah, le gioie e i dolori della narrazione in prima ...Ah, le gioie e i dolori della narrazione in prima persona! Da scrittrice (e lettrice) di apocrifi sherlockiani ne ho un'idea piuttosto precisa.<br />Da autrice mi piace il lavoro sul personaggio, più profondo del solito, perché bisogna acquisirne al 100% il modo di ragione, il lessico, la mentalità. Nella pratica a volte impazzisco. Ho scritto un racconto dal punto di vista di Sherlock Holmes ed è stato un dramma avere a che fare "dall'interno" con una persona più intelligente di me, che pensa a più cose insieme senza perdere il filo... Mi venivano delle frasi terribilmente lunghe, periodi ipotetici in cui io mi perdevo, ma Holmes no... Di quel racconto sono piuttosto soddisfatta, ma è un fatto che non ne abbia tentato un secondo scritto in quel modo!<br />PS: geniale Acqua in bocca!Tenarhttps://www.blogger.com/profile/14191851493647191190noreply@blogger.com